Ottenere una cessione del quinto non è un’operazione particolarmente complessa. All’istituto erogatore della somma in prestito basterà aver modo di appurare che il richiedente percepisca un’entrata mensile ritenuta sicura e non soggetta al rischio di essere sospesa o eliminata. Si spiega così il motivo per il quale questa formula sia parecchio in voga tra i lavoratori pubblici e stipendiati e, soprattutto, tra i pensionati.
Fino a quale età è possibile richiedere la cessione del quinto della pensione?
Altro parametro soggetto al vaglio sarà l’età del richiedente unitamente alla cifra che questi vorrebbe ricevere in prestito: considerando che mensilmente alla banca verrà corrisposta una somma pari al massimo al 20% del reddito da questi percepito e che la restituzione deve avvenire entro i dieci anni dalla sottoscrizione dell’accordo e che comunque tale accadimento dovrà cadere entro il compimento degli 89 anni di età del contraente: la società effettuerà un preventivo gratuito grazie al quale sarà possibile valutare l’effettiva fattibilità di una cessione del quinto.
Superati questi scogli burocratici, l’istituto concederà tranquillamente il prestito anche ai cosiddetti cattivi pagatori. La pensione o lo stipendio infatti, valgono di per sé una garanzia sufficiente in quanto trattasi di entrata economica sicura anche per il futuro.
Per tutelarsi comunque nel caso in cui il contraente dovesse morire anzitempo, verrà chiesto a quest’ultimo di sottoscrivere anche una polizza sulla vita che, all’eventuale verificarsi del tragico evento, obbligherà la compagnia assicurativa a risarcire la banca della restante parte della somma prestata. In assenza di questo tipo di assicurazione, sarebbero invece direttamente gli eredi a dover risarcire l’importo del debito residuo.
I vantaggi della cessione del quinto
Per quale motivo quindi optare per una cessione del quinto potrebbe rivelarsi una scelta migliore rispetto alla sottoscrizione di un mutuo o di un finanziamento?
Riassumendo possiamo dire che i punti più importanti sono i seguenti:
- non è necessario produrre delle garanzie
- non viene coinvolto un soggetto garante
- la cifra corrisposta mensilmente verrà direttamente erogata dal datore di lavoro o dall’INPS
- in caso di morte prematura il debito non viene ereditato dai familiari
- la rata mensile sarà sempre a tasso fisso
- nessun altro istituto concede prestiti sino ad età così avanzata
Questi sono i motivi principali per i quali oggi la cessione del quinto è considerata una delle tipologie di prestito personale più vantaggiose e dunque apprezzata dagli utenti.