Cessione del quinto, il prestito perfetto per chi lavora per la Guardia Di Finanzia
Orientarsi nel mondo dei prestiti può essere molto complesso.
Sempre più spesso si trovano articolate proposte di finanziamento le cui condizioni si rivelano, con un occhio più attento, poco convenienti.
La cessione del quinto presenta una serie di vantaggi e, dai dipendenti della Guardia di Finanza, può essere richiesto a condizioni particolarmente vantaggiose.
Ma di cosa si tratta e perché la cessione del quinto risulta un prestito comodo e conveniente?
Nessuna spiegazione in merito ai motivi per cui si richiede un prestito
Molti finanziamenti sono finalizzati, vale a dire che vengono erogati soltanto se si vuole sostenere una specifica spesa. Un esempio noto a tutti può essere il finanziamento auto o il mutuo per la casa.
In questi casi è necessario l’acquisto rispettivamente dell’auto o dell’appartamento, altrimenti non si otterrà credito.
Con la cessione del quinto si potrà semplicemente richiedere una somma e se ne potrà disporre nel modo in cui si preferisce senza dover fornire alcuna giustificazione.
Rate costanti e proporzionate al reddito
La cessione del quinto è un prestito che viene erogato soltanto ai lavoratori dipendenti e ai pensionati e la sua principale caratteristica, come suggerito dal suo nome, è quella di prevedere una rata di rimborso il cui ammontare non può superare il quinto dello stipendio o della pensione.
Questo vuol dire, ad esempio, che per una persona con un reddito da lavoro dipendente di 2500€ la rata mensile potrà essere, al massimo, di 500€.
Il tasso a cui è erogato il prestito è fisso per cui la rata sarà costante nel tempo e non ci saranno sorprese legate alla variabilità dei mercati finanziari.
La cessione del quinto, un diritto del lavoratore
Il diritto di ottenere denaro in prestito attraverso la cessione del quinto è regolato dal DPR nr. 180 del 5 gennaio 1950. Chi richiede denaro non dovrà personalmente versare le rate perché esse saranno pagate automaticamente dal datore di lavoro attraverso una trattenuta alla fonte in busta paga. Con tale prestito non bisognerà quindi preoccuparsi della scadenza delle rate e non si corre il rischio di essere iscritti come cattivi pagatori nel registro del CRIF.
Come i dipendenti della Guardia di Finanza possono chiedere la cessione del quinto
Per i dipendenti della Guardia di Finanza sono previste condizioni molto favorevoli (anche per coloro che sono segnalati nei registri del CRIF come cattivi pagatori).
Chiedere non costa nulla
Questi vantaggi sono rivolti a tutti i dipendenti della Guardia di Finanza che operano sul territorio nazionale. Chiedere informazioni o farsi fare un preventivo non comporta nessun obbligo ed è totalmente gratuito. Se sei interessato o vuoi avere maggiori info non devi far altro che telefonare al numero verde o collegarti al sito dell’istituto di credito a cui hai deciso di rivolgerti.