I soldi sono, al di là di tutti i proverbi e i modi di dire, praticamente indispensabili soprattutto in determinate circostanze. L’affitto di casa, elettrodomestici rotti, spese mediche, figli e tanto altro: sono diversi i motivi per i quali può essere necessario richiedere dei finanziamenti per far fronte alle numerose spese che prima o poi possono diventare urgenti per chiunque.
Per comprendere quando si può chiedere in un finanziamento con cessione del quinto, è necessario fare alcuni calcoli che si basano principalmente sull’ammontare del nostro stipendio e dei prestiti che stiamo ancora cercando di saldare. Da valutare subito, quindi, il merito creditizio: si tratta semplicemente dell’analizzare in primo luogo la nostra situazione quanto a debiti. Tutti i consulenti del settore, ai quali possiamo rivolgerci per avere un’idea più chiara della situazione, partiranno sicuramente da questo punto per rispondere alla nostra domanda.
Il punto più importante da cui partire è l’ammontare del nostro stipendio: se dal nostro salario mensile viene tolta, ad esempio, la rata dell’auto o anche il mutuo in aggiunta, basta fare un semplice calcolo per arrivare alla conclusione e decidere se possiamo richiedere un finanziamento con la cessione del quinto.
Facciamo la somma delle rate mensili, poi dividiamo con lo stipendio netto che riceviamo ogni mese, ed infine moltiplichiamo per 100. Se la somma ci da’ un valore inferiore a 40 (che sta, appunto, per 40%) allora abbiamo ancora la possibilità di richiedere un finanziamento, considerando che non abbiamo superato il massimo.
Se il risultato è del 30%, significa che abbiamo una parte del 10% per richiedere un finanziamento con cessione del quinto, e via di questo passo. Naturalmente più si è vicini alla somma del 40%, meno potremo richiedere in termini di denaro quando andremo a fare domanda per il finanziamento: questo però sarà meglio farcelo consigliare nel dettaglio da un professionista, in maniera tale da essere sicuri di non fare errori e riuscire ad accedere al credito.