La cessione del quinto rappresenta il finanziamento a tasso fisso che viene richiesto in caso di necessità personale, al fine di ottenere liquidità nell’immediato avendo la consapevolezza di poter estinguere il prestito attraverso lo stipendio o la pensione.
Vediamo insieme cosa significa nel dettaglio e perché richiederla.
Che cos’è la cessione del quinto
La cessione del quinto è un finanziamento standard con un tasso fisso, studiato appositamente per i dipendenti statali – pubblici – privati e pensionati (sia italiani che stranieri) con residenza italiana. Questo finanziamento fa parte di quel ramo dei prestiti che vengono garantiti grazie anche ad una copertura assicurativa obbligatoria che entra in vigore in caso di decesso improvviso, come da normative vigenti attuali (DPR n. 180/50). Senza di essa, gli eredi sarebbero chiamati a restituire l’importo residuo del finanziamento.
Usufruendo di questa tipologia di prestito si può richiedere sino ad un massimo di euro 75.000, con richiesta minima di rimborso di 24 mesi e massima di 120 mesi; per la restituzione, come è noto, verrà trattenuto un quinto (pari al 20%) dello stipendio o della pensione, in modalità automatica. Ciò significa che la rata da rimborsare sarà direttamente trattenuta sulla busta paga o sul cedolino della pensione, dunque a monte.
Molte persone si chiedono quale possa essere la differenza tra un prestito personale di tipo tradizionale e la cessione del quinto: non sono la stessa cosa? Le tre principali differenze sono :
- modalità di rimborso
- modalità di calcolo della rata
- entità dell’importo che viene richiesto
Mentre, come accennato, la rata per la cessione del quinto è pari ad un importo massimo del quinto della pensione o dello stipendio, con trattenuta diretta dalla busta paga/cedolino, il prestito tradizionale personale viene calcolato con una combinazione tra la durata e l’importo, che viene pagata direttamente dal richiedente nelle modalità a lui più congeniali.
Quali sono i documenti per la cessione del quinto
Per richiedere la cessione del quinto, bisogna produrre la seguente documentazione:
- Documento identificativo in corso di validità
- Codice Fiscale
- Documento con l’ultima busta paga, cedolino pensione o accredito sul c/c
- Certificazione Unica (che sostituisce il CUD) per i lavoratori dipendenti
A rendere ancora più interessante questa forma di finanziamento personale vi è la possibilità di usufruire di una rata che è fissa e di tassi di interesse particolarmente convenienti.