La cessione del quinto della pensione è uno dei prestiti pensionati maggiormente utilizzato dagli utenti da qualche anno a questa parte. Si tratta di un particolare tipo di finanziamento a tasso fisso che prevede una durata non superiore ai 120 mesi accessibile esclusivamente ai pensionati o a dipendenti pubblici o privati (in quel caso si parla semplicemente di “cessione del quinto”) con un contratto di lavoro a tempo indeterminato. La pensione rappresenta la garanzia stessa del prestito ed è facile da accedere per chi la richiede, il che la rende una possibilità particolarmente indicata anche per tutti coloro i quali hanno avuto difficoltà nel passato a saldare i propri debiti.
Come viene rimborsata la cessione del quinto della pensione?
La cessione del quinto della pensione viene rimborsata direttamente con una trattenuta sulla pensione stessa, evidenziata nel cedolino, in quantità non superiore al 20% dell’ammontare totale della pensione (ecco perché si dice “cessione del quinto” della pensione) così da essere facilmente sostenibile. Nel momento in cui si tenta di accedere a questa forma di credito, la scadenza dello stesso non potrà essere superiore l’ottantanovesimo anno di età non compiuto del debitore. È prevista inoltre la stipula di una polizza vita obbligatoria che andrà a tutelare i figli del debitore nel caso di morte di quest’ultimo, con la compagnia assicurativa che andrà a rimborsare la parte rimanente del debito al posto degli eredi.
Uno dei prestiti personali più facili da ottenere
Si tratta di un particolare tipo di finanziamento alquanto facile da ottenere e per il quale non sono richieste garanzie, in quanto la garanzia più importante è rappresentata dalla pensione stessa che, in quanto introito economico fisso, rappresenta per gli istituti di credito la sicurezza che consentirà al soggetto richiedente di estinguere il proprio debito in maniera sicura. Inoltre non è necessario specificare, al momento della richiesta di accesso al credito, il motivo per il quale si è deciso di richiedere il finanziamento. Questo dunque, sarà concesso a prescindere dall’utilizzo che si intende fare del denaro.
Parliamo dunque di un’ottima opportunità di accedere al credito, dato che le possibilità che la singola richiesta venga accolta sono davvero elevate, e consente di realizzare tutti i progetti personali che si desiderano con la certezza di non andare a gravare sui figli nel caso di morte da parte del richiedente.