Protestati e cessione del quinto
La cessione del quinto protestati e cattivi pagatori è uno dei prestiti più noti e più diffusi in assoluto. Si tratta di un prestito personale e garantito che prevede l’erogazione di denaro a fronte del rimborso automatico prelevato da stipendio o pensione.
La cessione del quinto è quindi un prestito estremamente vantaggioso, perché è sicuro sia per l’ente che lo eroga, sia per chi lo richiede. L’ente erogatore è sempre certo di ricevere il denaro che viene prelevato dallo stipendio o pensione direttamente dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico. Il richiedente, dal canto suo, è a sua volta tutelato dalla polizza cessione del quinto obbligatoria.
In questo modo, la cessione del quinto è uno dei prestiti più solidi e sicuri in assoluto presenti attualmente sul mercato. Ma ha anche un altro grande vantaggio: è accessibile perfino a chi non abbia una solida storia creditizia. La cessione del quinto protestati e cattivi pagatori è quindi una realtà solida. Infatti questo tipo di prestito è facilmente erogato a chi in passato non abbia restituito prestiti o la abbia fatto in ritardo.
Protestati e cattivi pagatori e prestiti
Chi sono i protestati? I protestati sono gli iscritti nel registro dei protesti a causa di ritardi o mancanze nel pagamento delle rate dei prestiti. Queste persone fanno estremamente fatica a ricevere ogni tipologia di prestito, appunto perché non ritenute affidabili da tutte le banche.
Coloro che invece hanno emesso assegni scoperti sono segnalati alla centrale dei rischi come cattivi pagatori e da 1 a 3 anni dopo la segnalazione avranno vita molto difficile nel richiedere finanziamenti. In questo lasso di tempo in cui non si riesce ad accedere a nessun finanziamento si può fare richiesta della cessione del quinto, che viene garantita anche a protestati e cattivi pagatori che rispettino i requisiti.
Appunto per il fatto che la cessione del quinto è garantita per la banca che lo presta, anche chi sia stato segnalato al registro protesti o sia cattivo pagatore può accedervi. Questo perché la banca è sicura di ricevere la rata mensile che viene prelevata direttamente dal datore di lavoro del richiedente o dall’ente pensionistico. Non c’è nessun rischio, per la banca, di dimenticanze nel pagamento o problemi nel pagare. Questo rende la cessione del quinto protestati e cattivi pagatori la soluzione perfetta per chi abbia avuto problemi, in passato, nella restituzione di prestiti di ogni tipo.
Requisiti cessione del quinto protestati
Ovviamente per poter accedere alla cessione del quinto, anche se si è protestati e cattivi pagatori, bisogna rispettare qualche condizione. Innanzitutto bisogna avere tutti i requisiti che vengono richiesti dagli intermediari per l’accesso al prestito.
Bisogna quindi essere:
- lavoratori pubblici o privati.
- Avere un contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato (in questo caso però la durata della cessione del quinto non deve essere superiore alla durata del contratto).
- Essere pensionati (purché il rimborso della cessione del quinto avvenga entro il compimento dell’85esimo anno d’età).
- Avere fra i 18 ed i 65 anni.
- Essere residenti in Italia.
Si tratta, come si può vedere, di requisiti abbastanza semplici da soddisfare per la cessione del quinto protestati e cattivi pagatori.
La rata della cessione del quinto non può superare un quinto (il 20%) dello stipendio o pensione netta. Ogni fine del mese, la rata viene prelevata direttamente dalla pensione o dalla busta paga da parte del datore di lavoro o dall’ente di pensione e corrisposta alla banca. In sostanza il contratto cessione del quinto prevede una delega in capo al datore di lavoro o all’ente pensionistico i quali prelevano direttamente i soldi dalla busta paga o pensione e li corrispondono alla banca. Questo fa della cessione del quinto protestati un prestito assolutamente sicuro per tutti.
Quanto si può ottenere con la cessione del quinto?
Ma quanto si ottiene con la cessione del quinto protestati e cattivi pagatori? Anche in questi casi, si ottiene la somma massima di 60mila euro su un piano di rimborso di minimo 24 e massimo 120 mesi. Non ci sono differenze fra la quantità massima di denaro che è riservata per la cessione del quinto protestati e quella classica.
Per ottenere la cessione del quinto, una volta corrisposti tutti i documenti, si deve aspettare circa 1-2 settimane a seconda anche del proprio profilo. Una volta ottenuto il benestare anche del datore di lavoro o dell’INPS inizia l’erogazione della soma di denaro e il rimborso mensile. Per ottenere la cessione del quinto bisogna sottoscrivere una polizza obbligatoria che tutela dal rischio di perdita del lavoro oppure di morte del beneficiario.
Vantaggi cessione del quinto protestati
La cessione del quinto protestati ha sicuramente alcuni vantaggi rispetto ad un prestito classico, vediamo quali sono.
- I protestati e cattivi pagatori hanno una possibilità minima di ottenere prestiti classici, senza alcuna garanzia o fideiussione. Questo perché sono ritenuti inaffidabili. La cessione del quinto protestati permette di ovviare a questo grosso problema nei modi che abbiamo visto.
- La cessione del quinto protestati è estremamente semplice da ottenere, basta la busta paga o il cedolino della pensione ed altri pochi documenti.
- La cessione del quinto ha dei tassi di interessebassi rispetto ad altri prodotti, perché è un prestito garantito.
- La polizza cessione del quinto permette di fare fronte a problemi come la perdita involontaria del posto di lavoro, o in caso di decesso del richiedente.
- La cessione del quinto protestati è molto semplice e sicura. Non si ha rischio di dimenticare di pagare la rata, perché viene trattenuta dalla busta paga o dal cedolino della pensione.
- Nessuna motivazione. Non è necessario fornire nessuna motivazione sul perché del prestito cessione del quinto, per questo è facilmente accessibile a tutti.
La cessione del quinto protestati è quindi la soluzione di prestito ideale per chiunque abbia avuto problemi nel pagamento di prestiti in passato. Veloce e sicura, è corrisposta anche a chi sia stato cattivo pagatore perché la cessione del quinto è garantita. Inoltre l’assicurazione sul prestito obbligatoria permette di stare tranquilli e di non affrontare le ansie tipiche di chi sa di avere un capitale da rimborsare in caso di perdita involontaria del lavoro.